Nella fase di sviluppo di amplificatori valvolari con tensione di griglia negativa si finisce per fare accocchi indicibili di componenti.

Per ovviare a questo ci siamo fatti un PCB con raddrizzatore e trimmer per due canali.

Scheda per realizzare il bias negativo in ampli valvolari:

• ingresso AC
• adatto per SE
• adatto per PP stereo
• filtraggio con doppio CR
• utilizzo di componenti assiali per avere poco ingombro in altezza

Lo schema elettrico

Sopra vediamo lo schema elettrico che andiamo a spiegare.

La tensione alternata viene applicata a P1-P3 e raddrizzata dal ponte W1.

Dovendo avere la tensione negativa il riferimento diventa il terminale positivo del ponte.

La tensione in uscita dal ponte viene filtrata dal condensatore C1.

R2-C2 e R3-C3 realizzano una doppia cella RC per filtrare la tensione di bias.

La tensione ai capi di C3 viene inviata ad un partitore con tre elementi:

• R4 reistenza che serve a fissare il limite superiore della tensione negativa
• R1 resistenza che serve a fissare il limite inferiore della tensione negativa
• R5 trimmer che serve a regolare la tensione di pilotaggio di griglia
• C4 serve a filtrare la tensione di bias

L’ altro canale è identico come funzionamento

Conclusioni

Abbiamo il circuito stampato pronto per i nostri amplificatori a valvole.

La prima applicazione sarà nei nostri progetti GM70

• GM70R
• GM70U
• GM70C

Saluti Tiziao

Introduzione

In elettronica ci sono tante schede con operazionali che richiedono alimentazione duale non stabilizzata con potenze inferiori ai 10 VA.

Le soluzioni pronte per alimentazioni singole sono infinite, pochissime quelle per il duale.

Sono tante le richieste di chi deve alimentare preamplificatori audio e altro.

In laboratorio usiamo un accrocco come quello che vediamo sotto:

Naturalmente è fatto con quello che girava in laboratorio, si collega il variac per generare le diverse tensioni necessarie.

Si decide di fare un kit flessibile e modulare

Alimentatore Duale 10VA

Abbiamo preparato uno stampato che permette di fare diverse cose interessanti:

• usa trasformatori commerciali molto diffusi (disponibili in un ampio range di tensione)
• il filtraggio è fatto con cella CRC
• può essere configurato ad alimentazione singola (sempre con trasformatori commerciali)
• prevede l’ uso di un contenitore commerciale
• può usare condensatori elettrolitici D=13mm

Lo schema elettrico

Tensione duale

La tensione di rete viene collegata al connettore T1, e attraverso il fusibile XF1 alimenta il trasformatore T1.

La tensione presente al secondario a presa centrale di T1 viene raddrizzata dal ponte D1 di tipo W02.

C4 e C1 filtrano la tensione positiva e negativa.

R2 e C6 filtrano la tensione di uscita positiva.

R1 e C3 filtrano la tensione di uscita negativa.

La tensione duale la possiamo prelevare dalla morsettiera J2.

Tensione singola

Se per il trasformatore T1 usiamo il modello con un solo secondario otteniamo un alimentatore a tensione singola.

Vanno usati solo C3, R2 e C2.

R1 va cavallottata.

Il Trasformatore

Sopra possiamo vedere i trasformatori duali (e a singolo secondario) disponibili in commercio; che potremo usare sul nostro PCB.

Sono facilmente reperibili dai catalogari e nei negozi di elettronica.

Applicazione pratica

Dobbiamo alimentare il supereg con 17-19 Vdc e quindi serirà un trasformatore 15 0 15 Vac.

Dalla tabella possiamo vedere che ci serve il modello 44474.

Il contenitore

La scatola prevista è per alimentatori con cavo di entrata e uscita, per essere impiegata fuori dalle apparecchiature.

Questo evita potenziali disturbi e ronzii e permette di fare apparecchiature compatte.

Conclusioni

Abbiamo introdotto un alimentatore di bassa potenza molto flessibile, ora basta aspettare il video.

Mostreremo il dimensionamento dei condensatori e il suo impiego.

Saluti

Tiziao